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ECB EZB EKT BCE EKP BANCA CENTRALE EUROPEA IL MODELLO DI BANCHE CENTRALI CORRISPONDENTI (CCBM) – PROCEDURE PER LE CONTROPARTI DELL’EUROSISTEMA – Settembre 2003

ECB EZB EKT BCE EKP · 2004-02-26 · l’efficienza del modello, concernenti ad esem-pio i tempi di riferimento, le esatte scadenze per la trasmissione delle istruzioni e i canali

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B A N C A C E N T R A L E E U R O P E A

IL MODELLO DIBANCHE CENTRALI

CORRISPONDENTI (CCBM)– PROCEDURE PER LE CONTROPARTI

DELL’EUROSISTEMA –

Settembre 2003

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B A N C A C E N T R A L E E U R O P E A

IL MODELLO DIBANCHE CENTRALI

CORRISPONDENTI (CCBM)– PROCEDURE PER LE CONTROPARTI

DELL’EUROSISTEMA –

Settembre 2003

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© Banca centrale europea, 2003

Indirizzo Kaiserstrasse 29

D-60311 Francoforte sul Meno

Germania

Indirizzo postale Postfach 16 03 19

D-60066 Francoforte sul Meno

Germania

Telefono +49 69 1344 0

Internet http://www.ecb.int

Fax +49 69 1344 6000

Telex 411 144 ecb d

Tutti i diritti riservati. È consentita la riproduzione a fini didattici e non commerciali, a condizione che venga citata la fonte.

ISBN 92-9181-426-1 (stampa)

ISBN 92-9181-427-X (online)

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3BCE • I l mode l l o d i banche cen t ra l i co r r i sponden t i • Se t t embre 2003

Indice

Introduzione 4

1 Funzionamento del CCBM 51.1 Utilizzo del CCBM 71.2 Orari di operatività del CCBM 81.3 Quale BCN svolge la funzione di BCC? 8

2 Varianti del CCBM utilizzate per le attività di secondolivello non negoziabili 92.1 Trasferimento del titolo di proprietà alla BCC 92.2 Trasferimento del titolo di proprietà o costituzione di un

pegno a favore della BCO 9

3 Quadro giuridico 10

4 Sistema tariffario 10

5 Statistiche sull’utilizzo delle garanzie a livello transfrontaliero 10

Allegato 1: Tavola delle tecniche giuridiche di trasferimento di titoli ingaranzia adottate nell’UE 11

Allegato 2: Trasferimento del titolo di proprietà o costituzione di un pegnoa favore della BCO (attività di secondo livello non negoziabili) 12

Allegato 3: Pieno trasferimento del titolo di proprietà alla BCC per suo conto(attività di secondo livello non negoziabili) 13

Variante francese 13

Variante irlandese 15

Variante olandese 15

Allegato 4: Tavola delle tipologie di titoli esteri detenuti presso gli SSS al luglio 2003 18

Allegato 5: Aspetti tecnici del CCBM 19

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BCE • I l mode l l o d i banche cen t ra l i co r r i sponden t i • Se t t embre 20034

Introduzione

All’inizio della Terza fase dell’UEMl’Eurosistema ha introdotto il modello di ban-che centrali corrispondenti (Correspondentcentral banking model, CCBM), teso ad assicu-rare che tutte le controparti potessero di-sporre dell’insieme delle attività stanziabilinelle operazioni di politica monetariadell’Eurosistema e in quelle di finanziamentodestinate a Target, indipendentementedall’ubicazione tanto delle controparti quan-to delle attività.

Sin dall’entrata in funzione del CCBM, nelgennaio 1999, l’Eurosistema si è impegnato alfine di migliorarne il livello di servizio.

Nondimeno, le banche centrali dell’Eurosistemacontinuano a preferire lo sviluppo di una opiù soluzioni di mercato per l’utilizzo dellegaranzie su base transfrontaliera.1

Il CCBM è stato infatti concepito come undispositivo a medio termine per agevolarel’uso delle garanzie a livello transfrontalierofinché non si potrà contare su adeguate solu-zioni di mercato nell’intera area dell’euro oUnione europea.

Il settore europeo dei servizi di regolamentodelle transazioni in titoli è stato recentemen-te interessato da un intenso processo di inte-grazione, da cui esso potrà trarre pieno be-neficio nel medio-lungo periodo. Inoltre, in

diversi paesi sono stati da tempo stabiliti col-legamenti fra i sistemi di regolamento delletransazioni in titoli (security settlement systems,SSS). Tali collegamenti rappresentano una va-lida alternativa al CCBM, laddove il Consigliodirettivo della BCE ne abbia ritenuto idoneol’utilizzo ai fini delle operazioni di creditodell’Eurosistema.

Questo documento, destinato alle contropartidell’Eurosistema e agli altri operatori coin-volti nelle procedure del CCBM, illustra agrandi linee il funzionamento e le principalicaratteristiche del modello.2 Le contropartidell’Eurosistema possono richiedere informa-zioni più dettagliate alle banche centrali na-zionali (BCN) dei relativi paesi.

1 Queste soluzioni saranno utilizzate dall’Eurosistema per laconduzione della politica monetaria e dalle banche centralidell’UE per le operazioni di credito infragiornaliero eseguite inTarget a condizione che esse:• soddisfino i requisiti stabiliti in Standards for the use of EU

securities settlement systems in ESCB credit operations,pubblicato dall’Istituto monetario europeo (IME) nel gennaio1998;

• siano conformi ad altri requisiti funzionali connessi con leoperazioni di politica monetaria (è possibile che, a secondadella soluzione proposta, alcune mansioni assolte dalla BCCdebbano essere svolte da un’altra entità).

2 L’uso del CCBM è aperto anche alle controparti della Bank ofEngland, della Danmarks Nationalbank e della Sveriges Riksbank.È opportuno che queste controparti contattino le banche centralilocali per ottenere informazioni sulle procedure che presiedonoal funzionamento del CCBM nei loro paesi di appartenenza, inquanto vi potrebbero essere lievi differenze rispetto alla descri-zione fornita nel presente documento.

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5BCE • I l mode l l o d i banche cen t ra l i co r r i sponden t i • Se t t embre 2003

1 Funzionamento del CCBM

Le controparti dell’Eurosistema nelle opera-zioni di politica monetaria e i soggetti parte-cipanti a Target possono finanziarsi esclusiva-mente presso la banca centrale del paese incui hanno sede (cosiddetta “banca centraled’origine”, BCO). Tuttavia, tramite il CCBMpossono costituire in garanzia titoli emessi(registrati o depositati) in altri paesi. A talfine, devono disporre con l’SSS “emittente”

(ossia l’SSS presso il quale i titoli sono statiemessi e depositati) il trasferimento delle ga-ranzie su un conto acceso presso la BCNlocale, che generalmente coincide con la ban-ca centrale del paese in cui è situato l’SSS. LaBCN locale, agendo in qualità di banca cen-trale corrispondente (BCC), deterrà quindile garanzie per conto della banca centraleerogante il credito (BCO).

Esempio

Una banca spagnola desidera finanziarsi presso il Banco de España costituendo in garanzia attività accentrate

presso la Monte Titoli.

Fase 1. La banca spagnola contatta il Banco de España (BCO) richiedendo il finanziamento e comunicando

che intende avvalersi del CCBM per mobilizzare titoli detenuti in Italia.

Fase 2. A fronte delle informazioni fornite dalla controparte, il Banco de España invia un messaggio CCBM

alla Banca d’Italia richiedendo che quest’ultima riceva per suo conto i titoli italiani stanziati a garanzia.

Contestualmente, la controparte dà istruzione per il trasferimento delle attività su un conto gestito dalla Banca

d’Italia presso la Monte Titoli, ovvero incarica il proprio depositario in Italia di effettuare il trasferimento.

Nella fattispecie, la Banca d’Italia svolge il ruolo di BCC per il Banco de España.

Fase 3. In seguito alla ricezione del messaggio CCBM trasmesso dal Banco de España, la Banca d’Italia adotta

tutte le misure necessarie (ad esempio il riscontro) per assicurare che le garanzie vengano depositate sul

proprio conto presso la Monte Titoli. Nel frattempo, la controparte o i relativi depositari provvedono alla

consegna dei titoli sul conto della Banca d’Italia secondo le procedure previste dalla Monte Titoli.

Fase 4. Se il regolamento ha esito positivo, la Monte Titoli inoltra alla Banca d’Italia un messaggio di

conferma.

Fase 5. Non appena pervenuto il messaggio, la Banca d’Italia esegue le procedure interne previste (ad esempio

la quotazione dei prezzi delle attività) e comunica l’avvenuta ricezione al Banco de España. La Banca d’Italia

detiene i titoli per conto del Banco de España, nei confronti del quale agisce, di fatto, in qualità di depositario.

Fase 6. In seguito alla notifica di avvenuta ricezione, il Banco de España concede il credito alla banca

spagnola.

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BCE • I l mode l l o d i banche cen t ra l i co r r i sponden t i • Se t t embre 20036

La BCC fornisce alla BCO le necessarie in-formazioni riguardo alla consegna e all’ido-neità dei titoli, mentre la BCO si occupa dielaborare tali informazioni, di eseguire le pro-cedure di valutazione3 e di erogare la liquidi-tà alla controparte (mediante un pagamentoin contanti o un’estensione del limite di cre-dito). La BCO non anticiperà i fondi finchénon avrà avuto conferma dell’idoneità dellegaranzie e dell’avvenuta ricezione da partedella BCC.

Per migliorare il livello di servizio offerto dalCCBM, il Consiglio direttivo della BCE harecentemente deciso che, a decorrere da gen-naio 2004, l’esecuzione delle procedure in-terne sia della BCO sia della BCC non dovràrichiedere più di 30 minuti (fasi 2 e 6 per laBCO e fasi 3 e 5 per la BCC), a condizioneche le controparti (e i rispettivi depositari)trasmettano correttamente le istruzioni.4

Nondimeno, le controparti devono essereconsapevoli del fatto che in certi casi, adesempio durante i picchi di traffico, i tempinecessari alla BCO e alla BCC per trattare le

Figura 1

Una controparte avente sede in Spagna costituisce in garanzia attività idonee emessee depositate in Italia per finanziarsi presso il Banco de España

Spagna

Banco de España(BCO)

Banca d’Italia(BCC)

Monte Titoli

Depositario

Italia

Fase 1Richiesta difinanziamento

Fase 6Erogazione del credito

Fase 3Riscontro

Fase 2Messaggio CCBM

Fase 5Notifica di avvenuta ricezione

Fase 4Conferma

Fase 3Consegna delle attività

Fase 2Istruzioni di trasferimento

Controparte

istruzioni CCBM potrebbero eccedere talelimite.

Poiché le banche depositarie rivestono spes-so un ruolo importante nella proceduraCCBM, in quanto responsabili di consegnarele garanzie alla BCC per conto della contro-parte (fase 3), le principali organizzazioni delsettore creditizio europeo (la Federazionebancaria europea – European BankingFederation, il Gruppo europeo delle casse dirisparmio – European Savings Banks Group el’Associazione europea delle banche coope-rative – European Association of Co-operativeBanks) hanno definito un insieme di “miglioriprassi” che le banche depositarie coinvoltenell’operatività del CCBM dovrebbero adot-tare. In questo modo si forniscono agli

3 Compresi le richieste di margini, gli scarti di garanzia ecc.4 Il termine previsto per l’attuazione delle misure tese ad assicura-

re il rispetto dei tempi di riferimento è stato esteso al gennaio2005 per la Deutsche Bundesbank, la Suomen Pankki – FinlandsBank e la Nationale Bank van België/Banque Nationale deBelgique. La Danmarks Nationalbank, la Sveriges Riksbank e laBank of England sono incoraggiate ad adoperarsi con il massimoimpegno per osservare gli stessi tempi, ma non sono tenute ainvestire ulteriormente nel CCBM.

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7BCE • I l mode l l o d i banche cen t ra l i co r r i sponden t i • Se t t embre 2003

operatori di mercato indirizzi per ottimizzarel’efficienza del modello, concernenti ad esem-pio i tempi di riferimento, le esatte scadenzeper la trasmissione delle istruzioni e i canalidi comunicazione. Queste prassi, descrittenel riquadro, entreranno in vigore nel gen-naio 2004.

Grazie agli sforzi profusi dalle banche centralie dalla maggior parte delle banche depositariecoinvolte nell’operatività del CCBM, i tempimedi di elaborazione delle istruzioni risulta-no appena superiori a un’ora, purché queste

siano impartite in modo corretto e gli SSSpossano regolare le operazioni senza ritardi.

1.1 Utilizzo del CCBM

In linea di massima, le controparti non sonotenute ad adottare procedure particolari perl’utilizzo del CCBM (a parte gli accordi ditrasferimento dei titoli in un altro paese). De-vono, tuttavia, tenere presente che le prassi dimercato di un paese estero potrebbero differi-re da quelle vigenti in ambito nazionale. In parti-

Riquadro

Migliori prassi per gli operatori coinvolti nelle procedure del CCBM, definite dallaFederazione bancaria europea, dal Gruppo europeo delle casse di risparmio edall’Associazione europea delle banche cooperative

1. I depositari assicurano che la clientela sia informata in merito alle regole e procedure concernenti le

istruzioni connesse al CCBM. Tali regole e procedure si basano, per quanto possibile, sulle prassi

ufficiali dei mercati locali. La clientela è tenuta a rispettarle al fine di consentire un trattamento

veloce ed efficiente delle proprie istruzioni.

2. Ove possibile, l’elaborazione delle istruzioni CCBM deve essere eseguita mediante procedure

automatizzate. A tal fine, si fa il massimo ricorso a canali di comunicazione elettronici fra depositari

e clienti e si adottano istruzioni conformi agli standard ISO 15022.

3. In condizioni normali, i depositari si adoperano con il massimo impegno per inviare all’SSS locale

le istruzioni della clientela connesse al CCBM entro 30 minuti dalla loro ricezione, purché queste

siano complete e corrette e il cliente sia in possesso dei titoli da consegnare.

4. Ai fini del trattamento in giornata, le istruzioni della clientela connesse al CCBM devono pervenire

ai depositari al più tardi 30 minuti prima della scadenza vigente per l’SSS locale interessato

(cfr. tavole per paese regolarmente aggiornate nel sito Internet della BCE, all’indirizzo

http://www.ecb.int). Tuttavia, come buona norma, i clienti sono esortati a trasmettere le istruzioni

con ampio anticipo rispetto a tale termine, per evitare il formarsi di code e lasciare ai depositari il

tempo sufficiente per rispondere a eventuali errori o imprevisti.

5. Gli operatori di mercato assicurano informazioni prontamente disponibili, affinché la clientela

possa seguire lo stato di avanzamento delle istruzioni CCBM.

6. I depositari concordano con la clientela soluzioni per il riconoscimento delle istruzioni connesse al

CCBM e, se necessario, per l’assegnazione delle priorità. Tali soluzioni devono basarsi sugli

standard ISO 15022, ove disponibili.

7. I depositari si adoperano con il massimo impegno per comunicare alla propria clientela eventuali

problemi di regolamento entro 15 minuti dalla loro rilevazione, a condizione che essi abbiano la

possibilità di effettuare il riconoscimento delle istruzioni CCBM.

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BCE • I l mode l l o d i banche cen t ra l i co r r i sponden t i • Se t t embre 20038

colare, le controparti devono essere consape-voli delle diverse tecniche in uso nell’UE per lacostituzione delle garanzie (operazioni pronticontro termine e operazioni di credito su pe-gno) e la loro detenzione (sistemi di pooling,ossia con conto di deposito indistinto, e diearmarking, ossia con designazione specifica del-le attività costituite in garanzia) e considerareche la BCC potrebbe adottare procedure diffe-renti rispetto alla BCN locale. La scelta dellaprocedura da seguire spetta alla banca centraleerogante il credito (la BCO), mentre il metododi costituzione delle garanzie è di solito indicatodalla BCC.

Tutte le attività stanziabili a garanzianelle operazioni di politica monetariadell’Eurosistema possono essere utilizzate subase transfrontaliera attraverso il CCBM(comprese alcune attività non negoziabili chenon sono detenute presso un SSS).

In presenza di un canale alternativo autoriz-zato, ad esempio un collegamento fra SSS, lecontroparti non sono tenute ad avvalersi delCCBM.

Si rimanda agli Allegati 1 e 5 per altre infor-mazioni generali sugli aspetti giuridici e pro-cedurali.

1.2 Orari di operatività del CCBM

Il CCBM è utilizzato per l’esecuzionedelle operazioni di politica monetariadell’Eurosistema e di credito infragiornalieronell’ambito di Target. In circostanze normali, leistruzioni delle controparti vengono accettatedalle 9.00 alle 16.00 (ora dell’Europa centrale).L’orario di apertura del sistema copre quindi lanormale fascia in cui l’Eurosistema conduce leoperazioni regolari di mercato aperto ma nonl’intero intervallo di operatività di Target. Se gliutenti devono stanziare garanzie su basetransfrontaliera dopo le 16.00, il deposito deititoli presso la BCC va effettuato entro taleorario. In circostanze eccezionali, connesse allaconduzione della politica monetaria o alla ne-

cessità di assicurare un’ordinata chiusura diTarget, l’orario di operatività del CCBM po-trebbe essere esteso.

1.3 Quale BCN svolge la funzione diBCC?

Il ruolo di BCC viene di norma assunto dallaBCN del paese in cui è situato l’SSS di emissio-ne, che di solito coincide con l’SSS del paese incui le attività sono emesse (ossia registrate odepositate). In generale, a ogni attività idoneacorrisponde una sola BCC; tuttavia:

• nel caso di emissioni internazionali edell’euromercato collocate simultaneamen-te presso Euroclear Bank e ClearstreamLuxembourg, la funzione di BCC è svoltadalla Nationale Bank van België/BanqueNationale de Belgique per i titoli deposita-ti presso Euroclear Bank e dalla BanqueCentrale du Luxembourg per quelli dete-nuti presso Clearstream Luxembourg;

• per i titoli di Stato irlandesi accentrati pres-so Euroclear Bank, la Central Bank andFinancial Services Authority of Ireland fun-ge da BCC;5

• per le emissioni internazionali edell’euromercato effettuate presso EuroclearBank e Clearstream Luxembourg dal gover-no del Regno Unito o da una società costitu-ita in questo paese, la funzione di BCC èsvolta dalla Bank of England.

Informazioni dettagliate sulle attivitàstanziabili a garanzia nelle operazioni di finan-ziamento dell’Eurosistema sono disponibili sulsito Internet della BCE (http://www.ecb.int).È stato inoltre creato un servizio di assisten-za a cui è possibile ricorrere in caso di pro-blemi o per ricevere ulteriori ragguagli. Ilservizio è accessibile dalla sezione MFIs andeligible assets del sito della BCE.

5 In seguito alla chiusura del Central Bank of Ireland SecuritiesSettlement Office (CBISSO), i titoli di Stato irlandesi sono statitrasferiti presso Euroclear Bank.

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9BCE • I l mode l l o d i banche cen t ra l i co r r i sponden t i • Se t t embre 2003

2 Varianti del CCBM utilizzate per le attività di secondo livello nonnegoziabili

Quando fu compilato l’elenco dei titolistanziabili nelle operazioni di politicamonetaria e di credito infragiornalierodell’Eurosistema, si decise di includere attivi-tà di vari paesi che rivestono particolarerilevanza per i rispettivi mercati finanziari esistemi bancari nazionali. Queste attività com-pongono la cosiddetta “lista di secondo livel-lo”. Le garanzie ammissibili devono risponde-re a una serie di criteri di idoneità, che sonostati definiti in La politica monetaria unicanell’area dell’euro – Caratteristiche generali deglistrumenti e delle procedure di politica monetariadell’Eurosistema, pubblicato dalla BCE nel no-vembre 2000 e da ultimo aggiornato nell’apri-le 2002.

In alcuni paesi la lista di secondo livello com-prende attività non trasferibili tramite SSS,quali titoli di credito, cambiali e obbligazioninon negoziabili, che, per le loro peculiari ca-ratteristiche, hanno reso necessaria la defini-zione, da parte della BCE e delle BCN,di procedure specifiche per la loromovimentazione tramite il CCBM. I paesi chehanno finora inserito simili strumenti nellerispettive liste di secondo livello sono la Ger-mania, la Spagna, la Francia, i Paesi Bassi,l’Austria e l’Irlanda. In conformità con le pro-cedure e gli ordinamenti giuridici nazionali,sono stati elaborati due metodi per l’utilizzodi queste attività attraverso il CCBM.

2.1 Trasferimento del titolo diproprietà alla BCC

Questo metodo consente di mobilizzare attivitànon trasferibili mediante SSS costituendo undeposito su un conto intestato alla BCC. È lasoluzione che la Banque de France, la CentralBank and Financial Services Authority of Irelande De Nederlandsche Bank hanno scelto per mo-vimentare, rispettivamente, i crediti privati fran-

cesi (crediti disciplinati dal diritto francese neiconfronti di mutuatari stabiliti in Francia), lecambiali ipotecarie irlandesi e i crediti privati ele cambiali olandesi.

Per poter costituire queste attività in garan-zia, la controparte deve innanzitutto stipula-re un accordo quadro con la BCC e poiprovvedere al trasferimento ogniqualvolta in-tenda farne uso. La BCC emette quindi unagaranzia a favore della BCO in virtù dellaquale il credito può essere erogato alla con-troparte, come avviene per qualsiasi altra at-tività. Si rimanda all’Allegato 3 per ulterioriragguagli.

2.2 Trasferimento del titolo diproprietà o costituzione di un pegnoa favore della BCO

La Deutsche Bundesbank, la OesterreichischeNationalbank e il Banco de España hanno in-cluso nelle rispettive liste di secondo livello icrediti privati con debitore o soggetto in po-sizione passiva ammesso dalle stesse. LaOesterreichische Nationalbank ha inseritoanche le obbligazioni non negoziabili e lacarta commerciale, mentre la DeutscheBundesbank accetta le cambiali.

Questi strumenti possono essere utilizzatidalle controparti di altri paesi per finanziarsipresso la propria BCO. Sono state stabiliteprocedure che consentono la costituzione inpegno (nel caso della Spagna questa è l’unicapossibilità) o il pieno trasferimento del titolodi proprietà (ovvero, nel caso dei crediti pri-vati austriaci, la cessione a fini di garanzia). LaBCO decide se optare per il trasferimentodel titolo di proprietà o per la costituzione inpegno. Si rinvia all’Allegato 2 per ulterioridettagli.

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BCE • I l mode l l o d i banche cen t ra l i co r r i sponden t i • Se t t embre 200310

3 Quadro giuridico

6 Conformemente alla prassi di mercato, il termine “garanzie”è utilizzato per indicare entrambe le tipologie di operazione.

7 Con riferimento alle attività per le quali il valore nominale nonè significativo (come le azioni) si utilizza il valore di mercato.

L’utilizzo del CCBM da parte delle banchecentrali dell’UE si fonda su accordi stipulatiinternamente all’Eurosistema e al SEBC, invirtù dei quali ciascuna BCN accetta di funge-re da agente locale per conto delle altre BCNe della BCE. Questi accordi stabiliscono lecompetenze attribuite alla BCO e alla BCC.

I termini applicabili alle operazioni di costitu-zione delle garanzie effettuate dallecontroparti sono definiti nelle disposizionicontrattuali e regolamentari della BCO.

In particolare, tali disposizioni specificano le tec-niche adottate dalla BCO: pronti contro termi-ne (PCT), prestiti garantiti (ad esempio pegni suattività), oppure entrambi.6 Il CCBM è statoconcepito in modo da assicurare che, entro ilimiti consentiti dai rispettivi ordinamenti giuri-dici nazionali, le modalità di costituzione dellegaranzie scelte dalle BCO siano applicabili perla movimentazione delle attività sia nazionaliche transfrontaliere. L’Allegato 1 sintetizza letecniche giuridiche di trasferimento di titoli ingaranzia applicate in ciascun paese.

4 Sistema tariffario

Le controparti che stanziano garanzie su basetransfrontaliera sono tenute al versamento diuna tariffa di 30 euro per ciascuna operazionedi consegna di attività alla BCO effettuata tra-mite il CCBM. Si applica inoltre una commissio-ne per i servizi di custodia e di amministrazionepari allo 0,0069 per cento annuo della giacenzamedia calcolata sul valore nominale7 delle attivi-tà in deposito nel mese. Queste tariffe, che siintendono al netto d’imposta, sono destinate a

coprire i costi sostenuti dalla BCC e vengonopercepite dalla BCO con cadenza mensile. LeBCO possono infine applicare ulteriori com-missioni a livello locale.

Le BCN forniscono informazioni sulle proce-dure di riscossione delle commissioni nelladocumentazione giuridica nazionale che di-sciplina le operazioni di politica monetaria edi credito infragiornaliero.

5 Statistiche sull’utilizzo delle garanzie a livello transfrontaliero

Sul sito Internet della BCE (http://www.ecb.int) sono disponibili le statisticherelative all’uso di attività estere nelle opera-zioni di finanziamento dell’Eurosistema.

I dati riguardano l’ammontare complessivodelle attività transfrontaliere detenute in cu-stodia attraverso il CCBM e i collegamentifra SSS (i dati sul valore delle attività si riferi-

scono all’ultimo venerdì del mese). Viene inol-tre indicata l’evoluzione della quota delle at-tività estere detenute in custodia sul volumetotale delle garanzie depositate pressol’Eurosistema.

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11BCE • I l mode l l o d i banche cen t ra l i co r r i sponden t i • Se t t embre 2003

In veste di BCO, la banca centrale ricorre In veste di BCC, la banca centrale ai seguenti strumenti assicura i seguenti servizi

PEGNO PCT PEGNO PCT

Conto di Designazione Versamento Versamento Conto di Designazionedeposito specifica delle complessivo dei margini deposito specifica delle

indistinto attività in dei margini per operazione indistinto attività in (pooling) garanzia (global (transaction by (pooling) garanzia

(earmarking) margining) transaction (earmarking)margining)

BE sì no sì no sì sì sì

DK sì sì sì no sì sì sì

DE sì no no no sì sì sì

GR sì no sì no sì sì sì

ES sì no no sì sì sì sì

FR no no sì no sì 1) sì 2) sì

IE no no no sì no sì 3) sì

IT no sì 4) no sì 5) sì sì sì

LU sì no no no sì sì sì

NL sì no sì no sì sì sì

AT sì no no no sì sì sì

PT no 6) no no sì no 7) no 7) sì

FI sì no no 8) no sì sì sì

SE sì no sì no sì sì sì

UK no no sì no sì sì sì

1) Le controparti che intendano utilizzare questo strumento devono accendere un conto apposito a proprio nome presso la Banquede France.

2) Cfr. nota precedente.3) Le necessarie procedure di registrazione danno luogo a complessità sul piano legale.4) Per le operazioni di rifinanziamento marginale e il credito infragiornaliero.5) Per le operazioni di mercato aperto.6) Questo strumento presenta rischi legali, poiché in caso di fallimento il realizzo dipenderebbe dalla decisione del tribunale.7) Se necessario potrebbe essere utilizzato, ma implica rischi legali.8) Se necessario potrebbe essere utilizzato per le attività estere.

Allegato 1

Tavola delle tecniche giuridiche di trasferimento di titoli in garanzia adottate nell’UE

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BCE • I l mode l l o d i banche cen t ra l i co r r i sponden t i • Se t t embre 200312

Allegato 2

Trasferimento del titolo di proprietà ocostituzione di un pegno a favore dellaBCO (attività di secondo livello nonnegoziabili)

Prima di poter utilizzare attività di secondolivello non negoziabili come garanzia su basetransfrontaliera, le controparti devono:

a) accettare i termini e le condizioni legalisupplementari, sottoposti dalla BCO, chedisciplinano specificamente l’uso di dettistrumenti nel paese della BCC;

b) contattare la BCC e seguire la proceduraprevista per la costituzione di queste ga-ranzie, consegnando, in particolare, unelenco di firme autorizzate.8 Per accelera-re i tempi, la BCO può fornire l’elenco allaBCC.

Ogniqualvolta intenda utilizzare tali attività,la controparte è tenuta a informare la BCO.Quest’ultima comunicherà, con un messag-gio, alla BCC che riceverà tali garanzie persuo conto.

Non appena contattata dalla controparte, laBCC:

– verifica l’autenticità della firma apposta sul-la comunicazione pervenuta raffrontandolacon l’elenco precedentemente depositato(dalla BCO o dalla controparte);

– nel caso delle cambiali, controlla che figuriuna girata in bianco.

Il valore delle garanzie riflette l’importo no-minale da corrispondere alla scadenza. Per lecambiali, si calcola il valore attuale su basegiornaliera, anch’esso basato sull’importo no-minale da versare alla scadenza. Tanto ai cre-diti privati quanto alle cambiali viene applica-to uno scarto di garanzia.

Normalmente, questi strumenti nonnegoziabili della lista di secondo livello nonsono resi alla controparte prima della sca-denza. Nondimeno, se decidesse di ritirarealcune o tutte le attività prima di tale termi-ne, la controparte è tenuta a darne notificaalla BCC (non alla BCO). La BCC provvedequindi a isolare le attività e a informare laBCO riguardo alla diminuzione di valore del-le garanzie detenute per suo conto. La BCOverifica se l’ammontare risultante sia suffi-ciente a coprire il credito ancora in essere e,in caso contrario, ne dà comunicazione allaBCC. Quest’ultima continuerà a detenere leattività per conto della BCO. Nel caso deicrediti privati spagnoli, la controparte deveinformare la BCO seguendo la procedura ap-plicata alle altre garanzie idonee.

8 Le controparti devono adottare tutte le misure necessarie adassicurare la validità delle firme depositate presso la BCC.

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Allegato 3

Pieno trasferimento del titolo diproprietà alla BCC per suo conto(attività di secondo livello nonnegoziabili)

Il CCBM può essere utilizzato per lamovimentazione di attività non negoziabili in-cluse nelle liste di secondo livello dellaBanque de France, della Central Bank andFinancial Services Authority of Ireland e dellaNederlandsche Bank. Per tenere conto dellecaratteristiche specifiche di questi strumentisono state predisposte varianti del modelloche prevedono peculiarità tecniche e giuridi-che di seguito illustrate.

Variante francese

• Variante del CCBM per la movimentazionetransfrontaliera dei crediti privati francesi

Le attività mobilizzate attraverso questa va-riante sono i crediti privati francesi accettatidalla Banque de France conformemente a unaprocedura speciale disciplinata dalla leggefrancese n. 81-1 del 2 gennaio 1981 (notacome “loi Dailly”, legge Dailly). Si tratta diprestiti bancari concessi a imprese francesiche godono del più elevato rating attribuitodalla Banque de France; devono essere rego-lati dal diritto francese e avere una vita resi-dua non superiore a due anni. Le informazio-ni necessarie per accertare l’idoneità di que-sti strumenti sono fornite dalla Direction desEntreprises della Banque de France. Per po-ter consultare regolarmente la classificazionedei debitori sottostanti,9 le controparti este-re devono stipulare un accordo ad hoc con laBanque de France.

La variante francese prevede il pieno trasferi-mento del titolo di proprietà dei crediti pri-vati costituiti in garanzia alla Banque deFrance, che, su richiesta, rilascia alla bancacentrale erogante il finanziamento una garan-zia incondizionata a fronte di tali attività. Iltrasferimento della proprietà deve avvenireanteriormente alla conduzione di qualsiasi

operazione di rifinanziamento, poiché l’insie-me di tali garanzie è gestito dalla Banque deFrance in modo indistinto e può essere per-tanto utilizzato per ogni operazione di credito.

Il trasferimento della proprietà diventa effet-tivo alla consegna dell’atto di trasferimentodel titolo, unitamente a un documento nelquale sono specificate le caratteristiche deicrediti, affinché essi possano essere identifi-cati singolarmente come previsto a norma dilegge.

• Requisiti giuridici e tecnici

Per poter costituire in garanzia crediti privatifrancesi nelle operazioni di rifinanziamento,le controparti sono tenute a rispettare leseguenti condizioni di carattere giuridico etecnico:

– devono sottoscrivere un accordo bilateralecon la Banque de France;

– devono essere autorizzate a trasmetterele informazioni riguardanti i crediti privatialla Banque de France, in conformità congli indirizzi definiti nel Cahier des Chargesde la Déclaration TRICP.

• Procedura (cfr. figura 2)

Diversamente dalla procedura CCBMstandard, la variante francese implica un rap-porto diretto fra la controparte e la BCC(cioè la Banque de France). Inoltre, lamobilizzazione dei crediti privati avviene me-diante il pieno trasferimento del titolo di pro-prietà alla Banque de France. Quest’ultima,agendo come BCC, rilascia una garanzia afavore della banca centrale erogante, in virtùdella quale il credito può essere concessoalla controparte.

9 Le istituzioni creditizie con sede nell’area dell’euro possonoreperire informazioni online sulla classificazione delle impresefrancesi all’indirizzo www.banque-france.fr. Ulteriori dettaglisulla procedura possono essere richiesti direttamente allaDirection des Entreprises della Banque de France (tel.+ 33 1 42 92 49 01).

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BCE • I l mode l l o d i banche cen t ra l i co r r i sponden t i • Se t t embre 200314

a) Trasferimento del titolo di proprietà allaBanque de France anteriormente allamovimentazione dei crediti

Avendo soddisfatto le condizioni giuridiche etecniche, la controparte deve trasferire il ti-tolo di proprietà dei crediti direttamente allaBanque de France; a tal fine essa:

– invia alla Banque de France l’atto di trasfe-rimento del titolo;

– inoltra contestualmente, per via telemati-ca o mediante floppy disk, un documentoelettronico che riporta tutte le informa-zioni necessarie per l’identificazione deicrediti assegnati. I documenti elettronicisono registrati dalla Banque de France inuna base di dati contenente la lista deicrediti idonei e continuamente aggiornata.

Il trasferimento del titolo di proprietà deicrediti alla Banque de France va rinnovato

almeno ogni quattro settimane, ma non piùdi una volta a settimana. I floppy disk devonoessere trasmessi alla Banque de France entrola giornata di giovedì, affinché i dati sianorecepiti il martedì successivo.

Alla ricezione dei documenti elettronici, ven-gono automaticamente eseguiti una serie dicontrolli sull’idoneità dei crediti trasferiti. LaBanque de France, dopo aver applicato unospecifico scarto di garanzia, comunica allacontroparte estera il numero di attività am-messe.

b) Monitoraggio delle consistenze di creditida parte della Banque de France

Negli intervalli fra i trasferimenti, la Banquede France verifica costantemente l’idoneitàdei crediti e rimuove dalla base di dati quelligiunti a scadenza o non più idonei. La contro-parte riceve un rapporto settimanale.

BCO Istituzione creditizia

3. Controlli di idoneità

Banquede France

4. Informazionisullo stanziamento

delle garanzie

2. Comunicazione dell’ammontare

dei crediti da mobilizzare

5. Erogazione del credito

1. Richiesta di finanziamento

Informazioni se

ttimanali s

ulle consistenze di crediti

idonei

Dichiarazione/trasfe

rimento mensile

o settim

anale

Figura 2

La movimentazione dei crediti privati francesi e il rimborso del finanziamento

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c) Movimentazione dei crediti mediante laprocedura CCBM standard

La movimentazione dei crediti privati france-si e il rimborso del finanziamento avvengonosecondo la procedura standard, che consistenello scambio di messaggi SWIFT fra la bancacentrale erogante e la Banque de France.

Variante irlandese

• Variante del CCBM per la movimentazionetransfrontaliera delle cambiali ipotecarieirlandesi

Oggetto di questa procedura sono strumentidi debito non negoziabili in forma di cambialiipotecarie su immobili residenziali con garan-zia (generica) costituita su un insieme di ipo-teche detenute dall’emittente. Si prevede chele controparti emettano cambiali ipotecariese e quando ciò risulti necessario nel conte-sto delle operazioni di politica monetaria e dicredito infragiornaliero dell’Eurosistema.Queste attività non sono quotate su un mer-cato regolamentato.

Le misure di controllo del rischio vigenti pre-scrivono che il rapporto fra il valore del pre-stito e quello delle garanzie sia pari all’80 percento; il primo termine di questo rapporto èrappresentato dal saldo del prestito mentre ilsecondo consiste nell’ultima valutazione pro-fessionale del bene immobile a esso collega-to. Si applica inoltre uno scarto di garanziadel 20 per cento, nonché un marginedell’1 per cento per le transazioniinfragiornaliere e overnight e del 2 per centoper quelle con durata originaria superiore auna giornata operativa.

• Procedura

Per poter movimentare questo tipo di stru-menti mediante il CCBM, la controparte ètenuta innanzi tutto ad assicurare che, unavolta applicati lo scarto di garanzia e il margi-ne, il valore sia sufficiente a coprire il creditorichiesto; essa deve altresì accordarsi conl’emittente originario affinché le cambiali sia-

no intestate/girate alla Central Bank andFinancial Services Authority of Ireland. Taleistruzione va trasmessa dall’emittente origi-nario alla stessa Central Bank and FinancialServices Authority of Ireland, poiché èquest’ultima che detiene gli effetti cambiari.Il modulo di autorizzazione (“Form ofAuthorisation”) che dà avvio alla proceduraCCBM deve essere inoltrato alla Central Bankand Financial Services Authority of Ireland,con la quale le controparti non residenti sonotenute a stipulare un accordo prima di potermobilizzare le garanzie in questione. Unacontroparte beneficiaria di una o piùcambiali ipotecarie già emesse può prendereparte a un’operazione di finanziamentodell’Eurosistema con un’altra BCN parteci-pante; a tal fine essa dovrà impartire un ordi-ne alla Central Bank and Financial ServicesAuthority of Ireland mediante l’apposito mo-dulo (“Form of Direction”), che sarà fornitoda quest’ultima su richiesta.

La Central Bank and Financial ServicesAuthority of Ireland terrà un registro deisoggetti con poteri di firma per ciascuna con-troparte, sulla base del quale verificherà lefirme apposte sul modulo di autorizzazioneprima di girare le cambiali alla BCC (ossia asé stessa). A questo punto, la Central Bankand Financial Services Authority of Ireland el’emittente originario devono concordare unnumero identificativo unico per le cambiali,che l’emittente dovrà quindi notificare allacontroparte.

Una controparte che intenda costituire que-sto tipo di attività in garanzia deve informarela BCO al riguardo e comunicare tutti i datirichiesti per la transazione, compreso il nu-mero identificativo unico.

Variante olandese

De Nederlandsche Bank ha incluso i prestitiprivati registrati a favore delle amministra-zioni centrali olandesi (ossia i crediti regi-strati) nella propria lista di secondo livellodelle attività stanziabili a garanzia nelle ope-razioni di finanziamento dell’Eurosistema. Essa

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ha inoltre deciso di ammettere tutti gli emit-tenti/debitori (o garanti) che soddisfino i cri-teri di merito di credito definiti per le attivitàdi primo livello in La politica monetaria unicanell’area dell’euro – Caratteristiche generali deglistrumenti e delle procedure di politica monetariadell’Eurosistema.

Tipologie di attività

Le categorie di crediti registrati sono le se-guenti:

a) crediti delle istituzioni creditizie nei con-fronti delle amministrazioni centrali olan-desi (prestiti privati registrati a favore del-le amministrazioni centrali);

b) crediti delle istituzioni creditizie nei con-fronti delle autorità locali e regionali deiPaesi Bassi;

c) crediti delle istituzioni creditizie nei con-fronti di società di diritto olandese ope-ranti nel settore dell’edilizia abitativa,garantiti da un’istituzione che soddisfi icriteri di merito di credito previsti per leattività di primo livello;

d) crediti delle istituzioni creditizie nei con-fronti di altre persone giuridiche costituitesecondo il diritto olandese, in cui il debi-tore o il garante soddisfino i criteri di me-rito di credito definiti per le attività diprimo livello.

Queste attività, denominate in euro (o nelleprecedenti unità monetarie nazionali) edemesse con scadenze originarie diverse, ven-gono negoziate nei mercati non regolamentati(over the counter), principalmente fra banche.Per ulteriori informazioni si invita a consulta-re l’indirizzo www.dnb.nl/english/e_betalingsverkeer/index.htm.

Il debitore iscrive in contabilità i diritti legatial credito (trasferimenti del titolo di proprie-tà e costituzioni in pegno). Il trasferimento

del titolo di proprietà avviene mediante ces-sione (“cessie”); affinché l’atto di cessioneassuma efficacia giuridica, la sua esistenzadeve essere notificata al debitore.

Movimentazione transfrontaliera

Al fine di agevolare l’utilizzo dei crediti regi-strati in un contesto transfrontaliero, DeNederlandsche Bank rilascia alla BCO unagaranzia incondizionata a fronte delle attivitàstanziate dalla controparte. La costituzionein pegno deve precedere qualsiasi richiesta difinanziamento. Per poter effettuare lamobilizzazione transfrontaliera, la contropar-te (soggetto che costituisce il pegno) devestipulare con De Nederlandsche Bank un con-tratto di controgaranzia e pegno, su cui sifonda il rilascio della garanzia alla BCO. Perinformazioni più dettagliate si rimanda allasezione Modalità operative della mobilitazionetransfrontaliera delle attività di secondo livelloolandesi.

Identificazione delle attività

I crediti registrati non sono contrassegnatida un codice ISIN ma da un codice generico eda un numero di identificazione specifico. Perle attività di secondo livello olandesi registra-te comparirà quindi il codice EUNL, seguitodall’altro numero di registrazione e dalla let-tera codice indicante la categoria di attivitàutilizzata:

EUNL ******* C

Gestione del rischio

Per coprire il rischio di liquidazione, i creditiregistrati sono compresi nel terzo gruppo discarti di garanzia (cfr. definizione in La politicamonetaria unica nell’area dell’euro – Caratteri-stiche generali degli strumenti e delle proceduredi politica monetaria dell’Eurosistema).

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17BCE • I l mode l l o d i banche cen t ra l i co r r i sponden t i • Se t t embre 2003

Modalità operative della mobilitazionetransfrontaliera delle attività di secondolivello olandesi

Avvio della procedura

I crediti registrati sono costituiti in pegno afavore della Nederlandsche Bank, che quindisi vincola a rilasciare alla BCO, su richiesta,una garanzia incondizionata a fronte dei me-desimi.

La costituzione in pegno avviene con la stipu-la di un contratto anteriormente all’esecuzio-ne di qualsiasi operazione di finanziamentodell’Eurosistema e relativa notifica al debito-re. La controparte, che costituisce il pegno, ètenuta a presentare i seguenti documenti:

1. un’attestazione di debito (“Schuldbe-kentenis”);

2. ove applicabile, un atto di cessione(“Cessie-akte”) unitamente al riconosci-mento (“Erkenning”) della cessione da par-te del debitore;

3. il Contratto di controgaranzia e pegno perla movimentazione transfrontaliera di atti-vità olandesi registrate di secondo livello(“Counterguarantee and pledge agreementfor cross-border use of Dutch registeredtier two assets”) in duplice copia firmata;un modello può essere richiesto allaNederlandsche Bank.

La controparte è inoltre tenuta a comunicarealla propria BCO che intende stanziare a ga-ranzia crediti registrati per la conduzione dioperazioni di rifinanziamento pressol’Eurosistema.

La controparte deve accettare di assolvere lecondizioni legali stabilite dalla NederlandscheBank e di conformarsi alle modalità applicateda quest’ultima per la costituzione dellegaranzie. Tali requisiti formano parte inte-grante del contratto stipulato conDe Nederlandsche Bank (“Contratto dicontrogaranzia e pegno per lamovimentazione transfrontaliera di attivitàolandesi registrate di secondo livello”).

La controparte può quindi contattare DeNederlandsche Bank per la movimentazionedelle garanzie in una qualsiasi giornata lavora-tiva. Per consentire la verifica delle firme ap-poste sui documenti richiesti, la controparteè tenuta a fornire anticipatamente un elencoaggiornato delle firme autorizzate, se possibi-le in formato microfiche; eventuali modifichedell’elenco devono essere comunicate tem-pestivamente.

De Nederlandsche Bank appurerà la validitàdei documenti ricevuti; questa operazione ri-chiederà normalmente dai tre ai dieci giornilavorativi.

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BCE • I l mode l l o d i banche cen t ra l i co r r i sponden t i • Se t t embre 200318

SSS locale Banca centrale che funge da BCC Attività estere gestite, SSS che funge da SDA

Clearstream Deutsche Bundesbank Titoli di Stato belgi emessi in Germania (FAMT 1))Frankfurt Titoli danesi emessi in Germania (FAMT)

Titoli pubblici e privati spagnoli emessi in Germania (FAMT)Titoli francesi emessi in Germania (FAMT)Titoli di Stato irlandesi emessi in Germania (FAMT)Titoli di Stato italiani emessi in Germania (FAMT)Titoli olandesi emessi in Germania (FAMT)Titoli austriaci emessi in Germania (FAMT)Titoli portoghesi emessi in Germania (FAMT)Titoli finlandesi emessi in Germania (FAMT)Titoli svedesi emessi in Germania (FAMT)

Euroclear France Banque de France Titoli danesi emessi in Francia (FAMT o UNIT2))Titoli tedeschi emessi in Francia (FAMT o UNIT)Titoli pubblici spagnoli emessi in Francia (FAMT o UNIT)Titoli di Stato irlandesi emessi in Francia (FAMT o UNIT)Titoli di Stato italiani emessi in Francia (FAMT o UNIT)Titoli olandesi emessi in Francia (FAMT o UNIT)Titoli austriaci emessi in Francia (FAMT o UNIT)Titoli portoghesi emessi in Francia (FAMT o UNIT)Titoli finlandesi emessi in Francia (FAMT or UNIT)Titoli svedesi emessi in Francia (FAMT o UNIT)

SCLV (Iberclear) Banco de España Titoli tedeschi emessi in Spagna (FAMT o UNIT)Titoli francesi emessi in Spagna (FAMT o UNIT)Titoli olandesi emessi in Spagna (FAMT o UNIT)Titoli finlandesi emessi in Spagna (FAMT o UNIT)Titoli svedesi emessi in Spagna (FAMT o UNIT)Titoli di Stato greci emessi in Spagna (FAMT o UNIT)

Necigef De Nederlandsche Bank Titoli francesi emessi nei Paesi Bassi (FAMT)(gruppo Euroclear) Titoli di Stato italiani emessi nei Paesi Bassi (FAMT)

Titoli austriaci emessi nei Paesi Bassi (FAMT)Titoli finlandesi emessi nei Paesi Bassi (FAMT)Titoli svedesi emessi nei Paesi Bassi (FAMT)

Euroclear Bank Nationale Bank van België/ Cfr. punto 1.3Banque Nationale de Belgique

Clearstream Banque centrale du Luxembourg Cfr. punto 1.3Luxembourg

Allegato 4

Tavola delle tipologie di titoli esteri detenuti presso gli SSS al luglio 2003

1) Valore nominale2) Unità

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19BCE • I l mode l l o d i banche cen t ra l i co r r i sponden t i • Se t t embre 2003

Allegato 5

Aspetti tecnici del CCBM

La tavola seguente riporta le principali infor-mazioni richieste per la consegna di garanzienel giorno di regolamento. In particolare,sono indicati la destinazione del trasferimen-to mediante il CCBM (ad esempio il conto) egli aspetti procedurali (ad esempio le scaden-ze previste dagli SSS esteri). Inoltre, per cia-scun tipo di attività si specificano i codici

relativi alla quantità (FAMT per il valore no-minale e UNIT per il numero di titoli) e latipologia di strumento ammesso disponibile(se questo compare tra parentesi, significache, sebbene utilizzabile, non è raccomanda-to dalla BCC in quanto strumento più appro-priato).

Per tutti gli orari di operatività dei sistemi sifa riferimento all’ora dell’Europa centrale.

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BCE • I l mode l l o d i banche cen t ra l i co r r i sponden t i • Se t t embre 200320

Titoli di Stato belgi NBB Clearing NBBEBEBB216 8.00-16.00 Pegno/PCT Nationale Bank Conto +32 2 221 2504emessi in ambito nazionale System (16.15) van België/ apposito 2)

(FAMT) Banque Nationalede Belgique

Titoli internazionali Euroclear Bank MGTCBEBEECL 7.00-16.00 PCT Bank of England 21368 +44 207 6013627e dell’euromercato di (17.15) (/pegno)emittenti situati nelRegno Unito 3) (FAMT)

Titoli internazionali Euroclear Bank MGTCBEBEECL 7.00-16.00 Pegno/PCT Nationale Bank Conto +32 2 221 2504e dell’euromercato di (17.15) van België/ apposito 5)

emittenti non situati nel Banque NationaleRegno Unito collocati de Belgiquepresso Euroclear Bank(FAMT) 4)

Emissioni internazionali Clearstream DAKVDEFF 6.00-16.00 Pegno Deutsche 7073 +49 69 2388 2470e dell’euromercato collocate Frankfurt (18.30) (/PCT) Bundesbankpresso Clearstream Frankfurtquale SDA (FAMT) e titoliidonei tedeschi del settorepubblico e privato (FAMT)

Attività tedesche Deutsche MARKDEFFCCB 9.00-16.00 Pegno Deutsche n.a. +49 69 2388 2470non negoziabili (UNIT) Bundesbank (/PCT) Bundesbank

Titoli del Tesoro BOGS BNGRGRAASSS 7.00-16.00 Pegno/PCT Banca di Grecia 9103 +30 210 320 3296greci (FAMT) (16.30)

Titoli del debito CADE ESPBESMMCSD 7.00-16.00 Pegno/PCT Banco de España Conto +34 91 338 5707pubblico spagnoli (FAMT) (Iberclear) (18.00) apposito 6) o 62 21

Titoli regionali SCL Valencia XVALESV1 7.00-16.00 Pegno Banco de España n.a. +34 91 338 5707spagnoli (FAMT) (18.00) o 62 21

1) L’orario fra parentesi indica il termine per l’inoltro gratuito, all’SSS locale o alla BCN, delle istruzioni di consegna delle garanzie idonee incircostanze normali, quando differisce da quello relativo al CCBM.

2) Per i pegni, i PCT e le consegne definitive alla BCE: 9205, oppure alla banca centrale di BE: 9100, DE: 9202, ES: 9204, GR: 9209, FR: 9207,IE: 9210, IT: 9211, LU: 9212, NL: 9213, AT: 9201, PT: 9214 e FI: 9206. Le controparti devono sempre effettuare un riscontro dei trasferimenti dititoli tra conti: la notifica inviata a NBB Clearing System deve riportare la data di contrattazione.

3) Per queste attività, De Nederlandsche Bank utilizza il proprio conto (n. 92745) presso Euroclear Bank. Pertanto, le controparti olandesi devonoconsegnare le attività direttamente su tale conto, senza ricorrere al CCBM.

4) Cfr. nota precedente.5) Per i PCT e le consegne definitive alla banca centrale di BE: 21081, DE: 21082, ES: 21083, FR: 21086, IE: 21088, PT: 21091, e per le costituzioni

in pegno a favore della banca centrale di BE: 28204, ES: 28206, GR: 28210, IT: 28212, LU: 28213, AT: 28250, PT: 28214 e FI: 28208. Leconsegne a titolo gratuito con la Nationale Bank van België/Banque Nationale de Belgique come provenienza o destinazione non comportano alcunobbligo di riscontro; tuttavia, se questo non viene effettuato è necessario compilare i seguenti campi nel messaggio SWIFT MT540:16R: SETDET22F: SETR//OWNI (trasferimento interno senza riscontro) o SETR//OWNE (Clearstream Lux senza riscontro)22F: RTGS//YRTG (regolamento in tempo reale)

6) Per i PCT e le consegne definitive alla BCE: 1901, oppure alla banca centrale di BE: 1902, DE: 1904, GR: 1905, FR: 1907, IE: 1908, IT: 1909,LU: 1910, NL: 1911, AT: 1912, PT: 1913 e FI: 1914.

Tipo di attività SSS locale Codice SWIFT Fascia oraria Tipo di Banca centrale Conto RecapitoBIC indicante entro cui, in strumento che funge della BCC telefonicoil luogo di circostanze disponibile da BCC pressoregolamento normali, l’SSS

vannoimpartite leistruzioni perla consegnanel giorno diregolamento 1)

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21BCE • I l mode l l o d i banche cen t ra l i co r r i sponden t i • Se t t embre 2003

Titoli internazionali e Clearstream CEDELULL 7.00-16.00 Pegno/PCT Banque centrale 82801 +352 4774 4450dell’euromercato di emittenti Luxembourg (18.00) du Luxembourg +352 4774 4453non situati nel Regno Unito +352 4774 4457e titoli lussemburghesi (FAMT)

Emissioni internazionali e Necigef/Euroclear NECINL2A 7.00-16.00 Pegno De Nederlandsche 100 +31 20 524 3696dell’euromercato collocate Netherlands (18.00) (/PCT) Bank +31 20 524 2463presso Necigef quale SDA,titoli idonei olandesi del settorepubblico e privato (titoli di Stato:FAMT, azioni: UNIT)

Attività non negoziabili De Nederlandsche FLORNL2A 9.00-16.00 Pegno De Nederlandsche n.a. +31 20 524 3696olandesi (FAMT) Bank (18.00) (/PCT) Bank +31 20 524 2463

Titoli idonei austriaci OEKB OEKOATWW 8.00-16.00 Pegno Oesterreichische 2295/00 +43 1 404 204210del settore pubblico (17.00) (/PCT) Nationalbanke privato (FAMT)

Attività non negoziabili Oesterreichische NABAATWWCCB 9.00-16.00 Pegno Oesterreichische n.a. +43 1 404 203400austriache (UNIT) Nationalbank (18.00) (/PCT) Nationalbank

Buoni del Tesoro portoghesi Siteme BGALPTPLCCB 7.00-16.00 (Pegno/)PCT Banco de Portugal Conto +351 21 353 7279ed effetti della banca centrale (18.00) apposito 2)

(FAMT)

Obbligazioni pubbliche e Interbolsa XCVMPTPP 7.00-16.00 (Pegno/)PCT Banco de Portugal Conto +351 21 353 7279titoli privati portoghesi (18.00) apposito 3)

idonei (FAMT)

Titoli idonei finlandesi del APK – RM APKEFIHH 8.00-16.00 Pegno/PCT Suomen Pankki – Conto a +358 9 183 2171settore pubblico e privato (18.00) Finlands Bank richiesta(FAMT)

Tipo di attività SSS locale Codice SWIFT Fascia oraria Tipo di Banca centrale Conto RecapitoBIC indicante entro cui, in strumento che funge della BCC telefonicoil luogo di circostanze disponibile da BCC pressoregolamento normali, l’SSS

vannoimpartite leistruzioni perla consegnanel giorno diregolamento 1)

1) L’orario fra parentesi indica il termine per l’inoltro gratuito, all’SSS locale o alla BCN, delle istruzioni di consegna delle garanzie idonee incircostanze normali, quando differisce da quello relativo al CCBM.

2) Per queste attività occorre indicare i seguenti dati: BP, tipo di operazione (per i PCT e le operazioni definitive: CCB, per le costituzioni in pegno:PLE) e conto apposito (BCE: 15, BE: 01, DE: 03, GR: 04, ES: 05, FR: 06, IE: 07, IT: 08, LU: 09, NL: 10, AT: 11 e FI: 12) .

3) Per i PCT e le operazioni definitive, i titoli devono essere consegnati sul conto n. 5998888859 con il riferimento “motivo 180” nell’istruzione aInterbolsa per il trasferimento in giornata, oppure n. 5997777751, specificando “motivo 151” per il trasferimento il giorno di valuta successivo; nelcaso delle costituzioni in pegno occorre riportare “motivo 153”.

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BCE • I l mode l l o d i banche cen t ra l i co r r i sponden t i • Se t t embre 200322

Titoli regionali spagnoli SCL Bilbao XBILES21 7.00-16.00 Pegno Banco de España n.a. +34 91 338 5707(FAMT) (18.00) o 62 21

Titoli regionali spagnoli SCL Barcelona XBARESB1 7.00-16.00 Pegno/PCT Banco de España 9000 +34 91 338 5707(FAMT) (18.00) o 62 21

Titoli privati spagnoli SCLV (Iberclear) SCLVESMM 7.00-16.00 Pegno Banco de España 9000 +34 91 338 5707(FAMT o UNIT) (18.00) (/PCT) o 62 21

Attività non negoziabili Banco de España ESPBESMMCCB 9.00-16.00 Pegno Banco de España n.a. +34 91 338 5707spagnole (FAMT) (18.00) o 62 21

Emissioni internazionali Euroclear France SICVFRPP 8.00-16.00 PCT Banque de France 282 +33 1 4292 6285e dell’euromercato (17.15) (/pegno) +33 1 4292 3250collocate pressoEuroclear Francequale SDA e titoli idoneifrancesi del settore pubblico eprivato (UNIT o FAMT)

Attività non negoziabili Banque de France BDFEFRPP 9.00-16.00 Trasferimento Banque de France n.a. +33 1 4292 3961francesi (FAMT) (18.00) definitivo

Titoli di Stato irlandesi Euroclear Bank MGTCBEBEECL 7.00-16.00 PCT Central Bank and 22827 +353 1 4344 325(FAMT) (17.15) Financial Services +353 1 4344 725

Authority of Ireland +353 1 4344 813

Buoni del Tesoro irlandesi NTMA NTMAIE2D 9.00-16.00 PCT Central Bank and n.a. +353 1 4344 325(FAMT) (18.00) Financial Services +353 1 4344 725

Authority of Ireland +353 1 4344 813

Attività non negoziabili Central Bank IRCEIE2DCCB 9.00-16.00 PCT Central Bank and n.a. +353 1 4344 325irlandesi (FAMT) and Financial (18.00) Financial Services +353 1 4344 725

Services Authority of Ireland +353 1 4344 813Authorityof Ireland

Emissioni internazionali Monte Titoli MOTIITMM 7.00-16.00 Pegno 2)/ Banca d’Italia 61003 +39 06 4792 3868e dell’euromercato (18.00) PCT o 3669collocate pressola Monte Titoli quale SDA,titoli di Stato italiani (FAMT)e titoli idonei italiani delsettore privato (FAMT)

Titoli internazionali e Clearstream CEDELULL 7.00-16.00 PCT Bank of England Conto +44 207 601 3627dell’euromercato Luxembourg (18.00) (/pegno) apposito 3)

di emittenti situati nelRegno Unito (FAMT)

Tipo di attività SSS locale Codice SWIFT BIC Fascia oraria Tipo di Banca centrale Conto Recapitoindicante il entro cui, in strumento che funge della BCC telefonicoluogo di circostanze disponibile da BCC pressoregolamento normali, l’SSS

vannoimpartite leistruzioni perla consegnanel giorno diregolamento 1)

1) L’orario fra parentesi indica il termine per l’inoltro gratuito, all’SSS locale o alla BCN, delle istruzioni di consegna delle garanzie idonee incircostanze normali, quando differisce da quello relativo al CCBM.

2) I pegni sono utilizzati soltanto per le operazioni di credito infragiornaliero e per quelle di rifinanziamento marginale, mentre i PCT vengonoimpiegati per le operazioni di rifinanziamento principali.

3) Nel caso dei PCT, i titoli vanno consegnati alla Bank of England sul conto n. 83371, mentre per i pegni sul conto n. 83372.