VO!CE
fdU)
~t3
Se il curriculum de llaAvdeeva è tutto un sus
seg uirsi di premi, altrettanto sipuò dire di quello del più giovane Daniil Trifonov, che nel corsodel 2011 ha me ritato du e primeposizion i al Concorso ArthurRubinstein di Tel Aviv e al Ciaikovskij di Mosca, dopo essers i L.-~~-1 1
pi azza to al terzo posto allo Cho -pin de ll'anno precedente . Siamoqu i in presenza d i un artista daun certo punto di vista più in te -ressante de lla Avdeeva, anche seil maggiore inter esse de riva, nelcaso di Trifon ov, da l possesso diuna personalità più sp icca ta equindi men o "rassicurante " perla me dia di una giuria in genereabbastanza conservatrice comeè quella del concorso di Var -savia (no n a caso Trifonov hasuscitato l'ammirazione di duepersonaggi controcorrente comela Argerich e Zimerman) . Il cddella Decca è stato registrato aVenezia e a Sacile su un Fazio -li F 308 durante lo svolgersi didue recital pubblici (gli applausiperò sono stati a volte tagliati) .Da ques ti ascolti è facile capire
CHOPINSONATA N. 3 OP. 58RONDO OP. 5V ALZER OP. 18A NDANTE EPOLACCA OP. 22PIANOFORTE Daniil TrifonovCDDecca 476 4347PREZZO € 18,40
*****
spec ialmente a Varsavia. Non èsempre facil e infatti giungere aun verdetto unanime che indichi in un candidato la somma ditante qualità differenti, quandoci si t rova di fronte magari a ta lenti più naturali che colpiscono per una maggiore eccellenzain uno o due aspett i particolaridal punto di vista tecnico-interpretativo. La Avdeeva è qui ndifru tto di un compromesso, madifende con dignità la responsabilità del riconoscimento che le èstato assegnato dimostrando quidi muoversi con sicurezza e allostesso livello nei diversi aspettidel pianismo chipiniano .
L a Avdeeva ha vinto conquasi unani mi consens i il
pri mo premio al Concorso Chopin del 2010 (ma anche la listadei riconoscimenti collezio natiprece dentemente è davvero impressionante) e ora la pianistarussa uscita da lla famosissimaacca demia Gnesin è protagonistadi un doppio cd registrato durante le prove di conco rso (ottobre2010) e reso disponibile dal Narodowy Instytut . Il programmariflette 'ovviamente la scansionedelle prov e stesse e culmina conl'immancabile regist raz ione delConcerto op . 11, accompagnatodalla paterna bacchetta di Anto ni Wit. Si può ben capire comealla Avdeeva possa essere statoassegnato l'a mb it issimo premio:dita d'acciaio, suono sem pre digrande qualità , temperamentoda vendere, lett ur e che non sidiscostano di mol to dalla t radizione. Tutto fila per il meglio edè persino difficile indicare deimomenti di particolare eccellenza, tanto alta è la qualità diogni esecuzione. Che alcuni giurati illustri abb iano vistosamente optato per altri candidati chepo i si sono aggiudicati il seco ndo, te rzo e quarto posto, è cosanota e riflette un fenomeno chesi ripete ora mai da molti an ni ,
vasto lam ento dove il solista ècon tinuamente presente con unascri ttura di magistrale var ietà. Ilrapporto creativo di Widmanncon il suo strumento si ma nifestafelicemente an che ne lle arditesperimentazioni dei cinque Bruchstiicke (Frammenti) per cla rinetto e pianoforte, brevi paginedalla scrittura virtuosistica e interessante, nelle qu ali il composito re è affiancato da Heinz Holliger nel ruo lo di pianista (per luiinconsueto).
CHOPINCONCERTO N. 1 OP. 11SONATA OP. 35POLONAISE-FANTAISIE OP. 61,BALLATA OP. 52PIANOFORTE Yulianna Avdeeva .ORCHESfRA Filarmonica di VarsaviaDIRETTORE Antoni Wit2 CDIstituto F.Chopin NIFCCD600-601PREZZO C 27
*****
PIANOFORTEDI LUCA CHIERICI
---- - - - - - - --- -------
RECENSIONIdel Conte Waldste in) alla tr ascrizione della complicatissimaGro sse Fuge del 1827, mentreAlbrechtsberger è rapp rese nta to, man co a di rlo , da un severoPrelud io e Fuga, Neefe da inn ocue versioni degli highIigh ts dalFlauto Mag ico e Haydn dal famoso divertimento "Il maestro elo scolare". Un disco ben riuscito che non m ancher à di att rarrel' atten zione degli asco ltatori piùatt enti.
SCHUM ANNW ALDSZENEN OP. 82KINDERSZENEN OP. 15PAPILLONS OP. 2A RABESKEop. 18STUDI SINFONICI or.l ì
BLUMENSTOCKop.19FORTEPIANo Jan Vermeulen2 CD Accent ACC24238PREZZO C 22,50****
Protagonista di ques to doppio cd è un bel fort epi ano
fabbricato da J ohann NepomukTro endin a Lipsia e databil e tr ail 1830 e il 1835, scelto da unospecialista del settore come J anVermeulen pr oprio per la sua nat urale affinità con la pro duzionedel composit ore rom antico pereccellenza che proprio a Lipsiaspese gra n part e della pro priavita. Strumento di gra nde canta bilità e differenziazione timb ricanei tre registri prin cipali che cipermette come abbiamo dettomolte volte di per cepire dett agli sonori che a volte sfuggonoutili zzando i mod erni pianofo rtida concerto . Particolarm ente riuscita ci sembra qui l' incisionedelle Wa ldszenen, mentre la realizzazione degli Stud i sinfoniciCi postumi vengono eseguiti altermine della vers ione 1852) fatutto somm ato rimpiangere ilgrancoda dei nostri tempi, cherenderebb e sicurame nte menoproblematica una esecuzione piùsbilanciata sul versante virtuosistico. Vermeulen è comunque unartista in sintonia con l'universoschumanniano e qu esto è sufficiente a gara ntire il giusto valorea questo pr odotto della Accent.
mantico sono ovviame nte pagine come la Gavo tta dei fo lletti(cui si aggiunge una curiosa Gavotta deifantasmi!) e la Mar ciafun ebre in morte di un petti rosso. Severi ni dimos tra qui di cogliere, cosa non facile, gli aspett ipiù segreti di un autore che andrebb e forse riproposto in sededi concerto, abbinandolo ai nonmolt o maggiorment e eseguitiMar tucci, Sgambati e Longo.
BEETHOVENAND HI 5 TEACHER5M USICHE PER PIANOFORTE A 4MANI DI BEETHOVEN, N EEFE,
ALBRECHTSBERGER, H AYDN
PIANOFORTE Cullan Bryant, DmitryRachmanov2 CD Naxos 8.572519-20PREZZO C 12,40****
I l tem a relativ o alle primeinfluen ze che vanno a ca
ratter izzar e il corso degli studidel giova ne Ludwig van è molt oint er essante anche perché que sto sembr a essere l'unico mezzoattraverso il quale concentr arel'attenzione su musicisti comeNeefe ed Albrechtsberger cherischiano altrime nti di esse reesclusi dai programmi delle casediscografiche (per non parlaredei progr am mi concert istici) .A dire il vero l'asco ltato re nondeve pensare a un ideale salott onel quale venivano eseguite lecomposizioni contenute in questo disco , come se gli auto ri siavvicendas sero a fian co del giovan e allievo . La seque nza deglian ni di form azione nel caso diBeethoven vede infatti la pre senza di Neefe a Bonn nel periodo che va dal 1783 al 1792, mentre la figura di Albrechstbergersi pales a solam ente a Vienna apart ir e dal 1793, dopo la brevee non felicissim a esperienza didatti ca di Haydn. Le pa gine ese guite in quest o doppio albumdal duo Bryant-Rachmanov suben tre st rumenti d'epoca apparte nenti alla collezione Fre derick sono di assai ra ro ascoltoe in molti casi si tratta qui divere e pro prie prime esecuzioniin disco. Il contenuto è moltoeterogeneo perché per lo stesso Beethoven si va dalla Sona teop. 6 e dalle vari azioni giovanili (sp lendide quelle su un tem a
;; BEETHOVEl\( AND DIllIHlSTEACHERS
Muslc (or- Piano, Four Iland sCultan Brya nt and
Dmttr y Rachm anow Plann
Ci era vam o occup ati diSalvatore Rendano
(1853 - 1931) circa tr e anni fa, inoccasione della stampa di un cdin ciso per la Phoenix da Dani elaRoma, interpre te di un a sceltaan tologica di pagine scritt e dalmu sicist a calabrese , prot agonista in gioventù di un impo rtante "lancio" su scala europea ,ridimensiona to poi da un a lungasopravvivenza in un 'epoca cheda tempo aveva vissuto ben altre espe rienze musicali. Non ètutt avia da sminuire l'i mpegnoodierno di Stefano Severini cheded ica a Rendano un nuo vo cdmonografico compiendo in granparte un a scelt a alte rnativa risp etto alla collega, scelta che cipermett e di gettare un o sguardoancora più ampio verso la produzione del musicista .Colpisce innanzitutto l' ampiaBarcarola dal Corsaro, pa ginache si aggiunge alla vasta ecoprodott a dalla comparsa del capolavoro byron iano ma che illustra molto bene il cara tt ere soloapparente mente convenzionaledella scr itt ura di Rendan o. Piùin linea con il bozzettismo ro-
RENDANOO PERE PER PIANOFORTE
PIANOFORTE Stefano SeveriniCD Tactus Te851801PREZZO C16****
pagine di st ampo descritt ivo eun a ser ie di pezzi rivolti all'infan zia, sconfinando solam ent ein un caso in un lavoro di ampieproporzioni come il Concer toper pia noforte e orchestra del19 29, scritt o per una comb ina zione spe rimentale di tastieredenomin ata "Clavier-Hans". Lepagine scelte qui dal pianistaJ ozef de Beenhouwer vanno daun Minuetto del 1908 alla Danza degli scoiatto li del 1932 e tr aquest e si segnalano du e Toccatedi brillan te invenzione e il cicloVoor Kinderen che si potr ebbeaccostare, alm eno negli intenti,al Far children di bartokianamemoria. Si tr att a di lavori sicuram ent e non di avanguardia mache conte ngono alcuni momentiispirat i e di piacevole ascolto,pur rima nend o questo cd unprodott o editoriale dedicato aglispeci alisti.
I l compositore belga Augustde Boeck (1865- 1937) ha
dedicat o al pian ofort e numerose
DE BOEKO PERE PER PIANOFORTE
PIANOFORTEJozefde BeenhouwerCDPhaedra 64PREZZO C17,50****
come mai a Trifonov non sia sta to assegnato il pr im o 'premio alconcorso di Varsavia: ascolt iam oqui un a successione mozzafiatodi esecuzioni smaglianti, con latendenza da parte del pianist aa sottolineare cer ti aspett i meccanici e molto virtuosist ici chequasi sicuramen te era no estranei all' approccio interpretativodell 'autore. La lettura ipervi rtu osisti ca di Trifon ov coglie nelsegno certamente nel caso delRond ò op. 5, meno nel Valzerop. 18 che rischia di divent areun saggio spettacolare sulle not eribatt ute. Anche l'Andante spianato denuncia tro ppe inquietudini , mentre la successiva Polacca ricord a da vicino i baglio ri delsuono metalli co che veniva sfoggiato da Horowitz in un a celebr eesecuzione degli anni '40 . Con leMazurke op. 56 par rebbe assistere all'in izio a un cambiam ento diregistro, che viene quasi subitocontr addett o da un a.. . spintadi acceleratore verso gli aspett imeno introspett ivi di ques ti testi così problematici. Anche laSonata op. 58, certo il momento formalmente più impegnativo nell'impaginat o di questodisco, tr adisce il succedersi dimom enti medit ati vi e scoppi diesub eranza senza una precisamotivazione form ale, piuttost oseguendo l'est ro di una sensibilit à vivissima. D'altro canto èquasi imp ossibile pr etendere dauna personalità così estroversaun a lettura perfettamente equilibr ata, spontanea e allo stessotempo stilisticamente in eccepibile, che solamente pochissim ipianisti nella storia sono sta tiin gra do di comunicare fin dailoro eso rdi. È assai pr obabil eperò che Trifo nov prosegua neltempo il suo cammino verso un asplendida maturazione e quindipossa presto ricoprire un postodi gra nde rilievo nel pan oram aconcertistico .
RECENSIONIBUSONITRASCRIZIONI DA J. S. BACH VaL. 2PIANOFORTE MaurizioBagliniCD Tudor 7156PREZZO C18,50
*****F ERRUCCI O B USO NI
LISZT, REVES
PIANOfORTEMaurizio BagliniCDDecca 476 4418PREZZO€ 16,30
****
Bene ha fatto la Decca a proseguire il propr io sostegno
nei confro nti di un pianist a bravoe inte lligente come Baglini , cheriesce semp re a proporre lettureinteressanti e a loro modo "nuove" sopra ttutto nel caso di paginenote superficialmente soltantoper il loro impegno virtu osistico.Il secondo volume dedicato alletrascrizioni bachian e di Busoniè a questo riguard o paradigmatico e in questo caso Baglini riescelà dove non era riuscito Pietr oSpada molti ann i fa nel corso diuna simile int egrale, ossia a unire la rigorosit à della proposta aun livello di pianismo trascendent ale che permett e persino ilconfronto con alcuni esempi dacapogiro della storia del disco.Parlo ovviamente della stori caregistrazione (anni '30) del Corale Bwv 734a da parte di Horowitze della più recente ma altrettantofamosa esecuzione del Preludio eFuga Bwv 532 da part e di Gilels.Baglini, che sfoggia per tutto ildisco una capacità straordinariadi giocare con i timbri e le mezze voci, raggiunge nel primo casouna velocità di esecuzione paragonabile al mito, se non la medesima perfett a timbratura delcantusjì rmus, e si avvicina moltonel secondo esempio all'idealesonoro del grande maestro russoche risolveva le enormi difficoltàdello spa rtito anche ricorrendoa una palette timbrica di fascinoestremo. Di ancora maggior va-
lore perché prive di confronti dialtissi mo livello sono le esecuzioni degli altri Prelud i Corali e dellaversione busoniana della Fantasia cromatica.Meno riuscito a mio parere è il cdinciso per la Decca e dedicato acelebri pagine lisztiane (cui si aggiunge la molto meno not a Fantasia sulla "Clochette" di Paganini).Qui si fa più evidente la dispari tàtra il potenziale virtuos istico delpiani sta e l'effettiva forza travolgente richiesta dalla scritturalisztian a almeno nel MephistoValzer n. 1 e negli Studi da Paganini, nel senso che non tutti i dettagli possono esse re resi in maniera convin cent e rinunciandoa un approccio "di bravura " piùtra dizionale. Mi perdoni Baglini ,e non lo voglia int erpretare comeun confronto negativo, se il suoLiszt mi riporta alla ment e certeesecuzioni elegant issime e controcorr ent e di Nikita Magaloff,un pian ista che aveva gli Studida Paganini sulla punta delledit a e li rend eva con una scioltezza e un a leggerezza impa gabilipur senza attingere a una tecnicada supervirtuoso. Divertente maun poco artifi ciosa è la cadenza diPaolo Marzocchi per la seco ndarapsodia ungherese, un oma ggioa un a tradizione che parte ndo daLiszt stesso era proseguita attraverso esem pi prestigiosi comequelli di Rachm aninov e ancoradi Horowitz.
PIANO WORKS BY "THEMIGHTY HANDFUL"PlAl'lOfORTE Edward FisherCD Chandos CHAN 10676PREZZO € 17,40
****
I l gruppe tto dei cinque èdi sce na in que sto nu ovo
cd della Chandos centrato suiQuadri di una esposizione diMusorgskij e su Islam ey di Balakirev, cui il pianista ingleseEdward Fisher aggiunge il notoScherzo in la bemolle e la Petite suite di Borodin e meno note,ma deliziose pagine di Cui eRimskij.Nelle sue note di accomp agn amento al cd lo stes so Fisher citien e a precisar e che nel casodei Quad ri siamo di fronte alla"versione origina le": in realtà 'le "versioni originali" sono due,
entrambe pubblica te da Bessel(la seconda contie ne la pr efazione di Stasov) e pesantemente rivedute da Rimskij , mentrel'edizione critica di Lamm vennepubblicata solamente nel 1931.Curiosa pertanto la scelt a di Fisher di insistere sulla reda zione"corrotta" mentre quasi tutti gliinterpreti preferiscono da tempo attinger e a quella di Lamm .L'esecuzion e è di ottimo livellotecni co-interpretativo sia nelcaso del capolavor o di Musorgskij che degli alt ri numeri inprogramma, inclusa la terribileIslamey , e stimola il desid eriodi ascoltare Fish er in concertoanche in ambiti che sconfinanoda qu ello scelto per questa pubblica zione.
BURGMOUERSTUDl or.100,109,105PlAl'lOfORTE Aki Kuroda2CD + DVD Limen CDVDo05C005PREZZO € d.d.
***
Molto meno dot at o e assaipiù prolifico del frat ello
Norgbe rt, autore di un Concertoassai apprezzato da Schumann,Friedrich Bur gmiìller (180 61874) , tr asferitosi a Parigi edavendo assimilato nel bene enel mal e il versa nte sa lott ierodi certa musica di consu mo halasciato un cent inaio di brevipagine piani stiche in form a didanza o di fantasia va riata sutenii d'op era che non si allontanan o mai da un grado di difficolt à relativ amente limitat o.Grande notori età in campo didattico ebb ero in verità tr e su eraccolte di studi pubblicati trail 1852 e il 1858 , studi non di fficili che non insistono tanto sulconte nuto tecni co ma sfruttanoun a certa faciltà melod ica cheè sempre un otti mo ingredien teper invitare l'allievo ad aggira rei primi ostacoli che si trovanosul cammino . Per quanto sos tenitori del rec upero disc ograficodi tanta letteratura musicale abbandonata, non ci sentiamo diesalt are in toto una pubblicazion'e di ben 2 cd dedicati all'operaomnia del Burgmiill er didattico,ridotto alle tre racc olte qui inprogramma, che si differenzianoben poco in quanto a contenuti.
Pubbl icazione addirittura corredata da un dvd che dovrebbeavere lo scopo di illust rare anche visivamente le acrobazie (?)delle mani della solista. In somma, un reportage in video cheavrebbe avuto un senso se applicato agli Studi op. 39 di Alkan oa i tra scendentali di Liszt , nonal pas saggio del pollice richiestodai semp lici esercizi del nostroFriedrich . La Kur oda non cadenel tran ello di eseguire tutto allamassima veloci tà , come in partee secondo alt re premesse avevafatto Libett a nel cas o degli studi op. 740 di Czerny, e ri esce aregalare qualche mom ent o disincera commozione contribuendo ad or ientar e la figur adi Burgmiill er come valido prosecutore dello studio rom antico"facile" lanciat o con successo daHeller una decina di anni pr ima. Il cofanetto è completato dadu e opere per cosi dire più impegnative (la Fant asia brill ant esull'Emani op. 92 e il Souvenirde Rati sbonn e op. 167 su temi diGiselle) che sono di valore tuttosommato inferiore agli studi appena ascoltati .
ANTICADI CARLO FIORE
MUSICAL LONDONSOPRANO Philippa HydeENSEMBLEThe Parley of InstrumentsDIRETTOREPeter HolmanCDChandos 0776PREZZO € 17,40
**
D is~ersivo e an che unpo greve appare que
sto panoram a musicale dellaLondra "intorno " al 1700 (mai dintorni so no davvero tantolarghi , comprendendo ben duegeneraz ioni) : vi si sentono sopravvivere for me voca li e strumentali del rece nte passato epraticare generi moderni, vi sivedono convivere , e configgere,gener i e st ili di autori in glesi(Henry Pur cell, Willi am Croft,John Weld on, Johann CristophPepusch , Raphael Courteville) , italiani (Giovanni Batti staDraghi , Nicola Matteis, NicolaFrancesco Haym), tedeschi (Georg Fried rich Hande l). Dai branipresentati sembra che nessuno